Dopo i successi indimenticabili di “La Badante e l’Architetto”; “La Difesa”; “Francesco il Miracolo da otto secoli” (Portati anche a Latina-Teatro D’Annunzio; Roma-Teatro Tordinona; Napoli-Basilica di Santa Chiara), Gino Fiore tornerà a stupire con questo lavoro che vede il suo fulcro in uno scavo psicologico nei confronti di una coppia di sposi di quarant’anni. Accanto a loro altri personaggi, magistralmente interpretati, soffiati in un alito grottesco, ali di un lavoro difficile e gustoso che lascerà lo spettatore attonito e soddisfatto. Punta di diamante in questa pièce, come nelle altre, l’attrice Anna Maria Aspri che ha saputo, con il suo carisma e la sua professionalità, abituare il pubblico più esigente a interpretazioni sempre convincenti e raffinate. Accanto a lei Claudio Andolfi, Tommasina Biondino, Luigi De Bonis, Tina Di Mauro, Luigi Di Vito, Marco Grossi, Salvatore Ialongo, Egidia Salemme e lo stesso Gino Fiore (anche regista). Tutti meravigliosi e perfetti nei loro ruoli. Compagnia questa ormai collaudatissima e degna dei migliori palcoscenici. Particolare plauso e ringraziamento va all’infaticabile aiuto regista Silviano Addessi. Prima che spicchi il volo per altri teatri, la platea di Fondi non vorrà mancare questo appuntamento.