Si finge aggredita ed abusata per ottenere altri soldi: storie di usura che giungono dagli immigrati indiani a Fondi. Una donna di 35 anni era arrivata a sfregiarsi da sola gli avambracci con le unghie, ma il suo era solo un alibi per incastrare un indiano stufo di stare ai suoi prestiti da strozzinaggio.La donna aveva gi fatto lievitare iniziali 200 euro prestati in 1000, ma ne pretendeva, altri dal suo connazionale. Davanti al rifiuto di questi, che ha seguito del litigio aveva sporto querela, l'indiana aveva deciso di autoprocurarsi lesioni. Recatasi all'ospedale San Giovanni di Dio di Fondi, aveva raccontato di una violenza subita con coltelli e minacce da due uomini ubriachi. Il personale ospedaliero aveva subito provveduto ad informare gli uomini del Commissariato di Polizia di Fondi i quali, dopo un'attenta indagine, sono pervenuti a delineare questa situazione di usura, seppure con cifre modiche, anche nell'immigrazione spesso clandestina. La 35enne stata denunciata (con la complicit anche del marito) alla Procura della Repubblica di Latina e dovranno rispondere di concorso in usura aggravata e di minacce. Sono in corso ulteriori indagini per far venire alla luce il giro dusura posto in essere dalla donna e dai familiari nel mondo degli extracomunitari.
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a cura di S. di Biasio
pubblicato il 16/07/2010 Ore 12:49