Scatt la sua prima foto a dieci anni. Il soggetto era l'incantevole castello di Fondi. Un vero motivo in effetti non c'era. Se il padre non glie l'avesse suggerito, forse, quella fotografia non sarebbe mai stata immortalata.Era il 1929: un giorno cruciale nella vita di Benedetto Trani che con quel click diede vita alla sua carriera di fotografo.
Una carriera straordinaria che lo ha visto immortalare scorci di vita da nord a sud dello stivale, scattare crude immagini di guerra nella campagna d'Africa e poi di nuovo registrare attimi di serena quiete a Sperlonga, sua terra d'origine e musa ispiratrice.
Ma la bella localit litoranea per Trani di pi di un locus amoenus, l'input che rievoca nell'artista intensi momenti d'infanzia e conferisce alle sue opere una terza dimensione, quella del sentimento.
Ma tra le costanti delle fotografie di Trani c' anche la donna ed il mistero che esprime, un tema eterno eppure sempre diverso che l'artista ha saputo raffinare in oltre 50 anni di esperienza.
Nella sua ricerca scrive la critica su Trani l'artista ha esplorato il mondo femminile, cogliendone ogni sfumatura, ombre e luci, riflesso e malinconia.
Tutto questo sar racchiuso nella personale intitolata Sperlonga nel cuore. La fotografia di Benedetto Trani Opera in Do(nna), armonie e dissonanze che sar inaugurata il 12 luglio a Sperlonga e che rester aperta fino al prossimo primo agosto.
Ad accogliere i preziosi scatti di Trani sar la chiesa Sanctae Mariae de Spelonche che sar aperta, per l'occasione, tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 22.
Sono cresciuto e vissuto in questo angolo di paradiso, ne conosco i colori, i profumi, i suoni e le voci. - ha raccontato il sindaco di Sperlonga Rocco Scalingi le fotografie che compongono la mostra di Trani sono la conferma di una ricchezza e bellezza paesaggistica senza eguali.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 05/07/2010 Ore 13:12