LEnte Parco non ha dimenticato il Castello. Il suo recupero dipeso dalla mancanza di fondi.Con questi due enunciati lapidari, Giovanni Ialongo, presidente dell'area protetta dei Monti Aurunci spiega i perch della struttura storica che sovrasta la contrada Querce. Dichiarazioni che suonano quasi come giustificazioni e che arrivano a pochi giorni dalla denuncia, tramite mezzo stampa, dello stato di degrado in cui versa l'intero sito.
Il progetto di recupero del Castello delle Querce di Fondi spiega Ialongo - stato inserito dalla Regione Lazio nellelenco delle proposte approvate, ammesse a finanziamento, ma non ancora finanziate. Nel corso degli anni, infatti, la dirigenza ha presentato richiesta di finanziamento alla Regione Lazio pi volte ma senza esito. Nella programmazione pluriennale degli interventi prosegue il presidente del parco dei Monti Aurunci - abbiamo dato priorit non solo al completamento delle opere gi in corso come San Magno, il Palazzo del Principe, Villa Placitelli ed il Mulino di Settecannelle, ma anche a pianificarne altre. Il recupero del Castello delle Querce ne un esempio. Il suo progetto, inoltre, stato realizzato a costo zero in quanto elaborato dai tecnici dellEnte e frutto anche di ricerche svolte da due tesiste del nostro territorio e laureande in architettura e ingegneria che hanno condotto uno studio di recupero strutturale e funzionale dellantica costruzione.
Ialongo, inoltre, ha annunciato che, per salvaguardare larea a livello ambientale (poich si tratta di una zona sottoposta a vincolo dalla Soprintendenza ai beni culturali e anche perch intorno si sono sviluppati nuovi insediamenti abitativi), dopo l'acquisto dello stabile da parte del Parco, in programma un incontro con il sindaco De Meo per valutare le possibilit dintervento comuni.
Il progetto, del valore complessivo di 200 mila euro, prevede interventi di recupero da realizzare in diversi lotti visto che il castello si estende per 3mila ettari. La destinazione duso invece, sar finalizzata anche al recupero e conservazione delle tradizioni musicali locali.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 02/07/2010 Ore 15:44