Come preannunciato, le guardie zoofile dell' Ekoclub ieri pomeriggio si sono recate in localit Madonna della Rocca e Vardito a Fondi per fare un sopralluogo.L'obiettivo era quello di accertare lo sbranamento di un cavallo (e non di una mucca come si era precedentemente detto), avvenuto, per la precisione, dove sgorga la sorgente di San Mauro.
I volontari dell'associazione di tutela ambientale hanno scattato delle fotografie e si sono fatti un'idea sull'accaduto: con ogni probabilit si tratta di lupi.
La dichiarazione azzardata e Giuseppe Della Corte (coordinatore locale dell'Ekoclub) lo sa, ma purtroppo, i fatti sembrano inconfutabili.
Cani randagi e piccoli animali selvatici ha spiegato non hanno la forza per sbranare un cavallo o una mucca. Non pu che trattarsi di lupi, forse un branco e l'Ente Parco deve prenderne atto.
Il territorio dove stata trovata la carcassa ricade infatti nel Parco dei Monti Ausoni e, se il cavallo sar ufficialmente riconosciuto come sbranato da un branco di lupi, l'ente dovr risarcire l'operatore che ha subito una grossa perdita in termini economici.
Questi sono i fatti ma, il pericolo latente, che si scateni nuovamente un clima di terrore tra i boschi del comprensorio proprio come accadde qualche mese fa.
Tempi in cui i cacciatori andavano alla ricerca di orsi e lupi e gli allevatori locali dormivano con il fucile sotto il cuscino.
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 30/06/2010 Ore 13:38