Nel cuore della Sughereta di Monte San Biagio c un centro ippico che ha qualcosa in pi degli altri; un centro dove anche i cavalieri con disabilit fisiche e psichiche possono galoppare liberamente nella natura.E non solo, perch l, al Centro Ippico Sughereta San Vito A.S.D. di Monte San Biagio, a volte accade che questi cavalieri un po particolari possano persino vincere preziose medaglie.
E proprio questo accaduto lo scorso fine settimana (17-1819 giugno 2010) presso lAssociazione Ippica Atina (FR) dove si sono svolti i Campionati Italiani Tecnici Assoluti Paralimpici ai quali hanno partecipato le Selle dArgento pontine Eliseo Caione e Federico Colantuono del Centro Ippico Sughereta San Vito A.S.D..
Il nome, Selle dArgento non casuale dal momento che i due atleti, agli scorsi Campionati Regionali ad Ostia Antica, erano saliti entrambi sul secondo gradino del podio. E gli stessi cavalieri, hanno avuto una nuova occasione per mettere in campo le capacit tecniche maturate durante lanno: Eliseo Caione, scalando il Ranking nazionale dal 9 al 4 posto del grado I, ha conquistato ben 5 posizioni, mentre Federico Colantuono salito addirittura di due gradi e diverse posizioni, passando dal 7 posto del grado I al 1 posto del grado II. Un successo, questultimo, che ha portato il promettente atleta a terminare di fatto il percorso didattico e che gli ha spalancato le porte per il III grado dove si classificato in seconda posizione. Un escalation senza eguali quella di Federico Colantuono che, raggiunta la massima competizione della sua specialit, non potrebbe chiedere di pi. Se non loro, naturalmente.
Debutto assoluto anche per la prova a squadra dove il Centro Ippico Sughereta San Vito A.S.D. si classificato al 5 posto.
Sono convinta ha commentato il tecnico paralimpico Ida Brancaleone - che questi risultati siano frutto esclusivo del duro lavoro dei nostri atleti e della nostra squadra composta da tecnici e ausiliari F.I.S.E. (Federazione Italiana Sport Equestri), volontari qualificati, tirocinanti universitari e famiglie. Da questanno possiamo contare, tra laltro, anche sullesperienza maturata al livello nazionale sui campi di gara del Tecnico Antonio Brancaleone.
Nellanno Europeo della lotta contro la povert e lesclusione sociale gli organizzatori si dicono felici e fortunati di poter sottolineare che la loro attivit ha raggiunto grandi obiettivi. Dobbiamo dire grazie ha aggiunto Ida Brancaleone - alla sensibilit del presidente dellamministrazione provinciale e dellassessorato alle politiche sociali della provincia di Latina, che ci hanno permesso, ancora una volta, di aiutare concretamente le famiglie di persone disabili a basso reddito, garantendo loro la possibilit di seguire il percorso della riabilitazione equestre in forma completamente gratuita. La soddisfazione maggiore per ha concluso il tecnico parlampico stata quella di poter inserire alcuni ragazzi nel circuito agonistico di alto livello, consentendo loro unintegrazione sociale reale e diretta anche nel mondo dello sport.
Oltre le vittorie, il Centro Ippico Sughereta San Vito A.S.D., gestito dal presidente Mirella Baris, gi di per s una preziosa rarit: l possono infatti allenarsi e imparare larte dellequitazione, oltre che gli atleti normodotati, anche persone con disabilit fisiche e psichiche che praticano Ippoterapia con attivit di riabilitazione e rieducazione equestre e presportiva. Ma il fiore allocchiello del centro lEquitazione Paralimpica che si occupa della formazione e della preparazione tecnica per atleti che concorrono in circuiti agonistici di alto livello e che, come durante lo scorso weekend, riuscita a portare i suoi atleti ad altissimi livelli agonistici. Un successo per lo sport e per la vita.
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 24/06/2010 Ore 13:04