L'allerta parte dal vicepresidente del Gruppo Ferrero, Francesco Paolo Fulci, che avverte che, se confermata, questa norma metterebbe fuori gioco i maggiori prodotti dolciari italiani.
Insomma, l'Europa vuole il vino senza uva, il formaggio senza latte fino all'entrata in vigore lo scorso primo giugno del divieto di pescare telline, cannolicchi e tanti altri piccoli pesci della tradizione gastronomica nazionale. Secondo l'UE in ogni 100grammi di prodotto dolciario lo zucchero non deve superare la soglia dei 10 grammi altrimenti gli stessi prodotti non potranno essere pubblicizzati con slogan nutrizionali o salutisti.
Un duro colpo alla battaglia per la difesa della libertà del consumatore di alimentarsi come meglio crede. La Nutella per molti è un palliativo alle sofferenze amorose...e dobbiamo proprio dirle addio?