Il Parlamento italiano con la legge n.38 del 15 marzo 2010, ha
sancito finalmente il diritto di non soffrire di ogni cittadino, riconoscendo cos che il dolore, da solo, pu costituire una malattia vera e propria.Il medico di famiglia potr prescrivere i farmaci per alleviare inutili
sofferenze ; una vera e propria opportunit con cui si potr gestire il sintomo del dolore. La legge, infatti, raccomanda che la gestione del dolore sia effettuata in ogni ambito clinico/terapeutico e dunque in settori molto diversi tra loro quali: l'osteoarticolare, la medicina interna, l'oncologia, la pediatria, la geriatria.
Definire le migliori pratiche cliniche applicative della legge nei
diversi settori rappresenta una grande sfida per l'Italia che riconosce, finalmente, che il dolore da solo, pu costituire una vera e propria malattia invalidante. Questa legge dando il diritto al cittadino di non soffrire obbliga tutto il sistema sanitario ad attrezzarsi per garantire questo diritto,che il cittadino dal canto suo, deve pretendere.
Per questo la prescrizione pu essere fatta dal medico specialista ospedaliero, dal primario oncologico fino al medico di medicina generale. Prima il dolore era considerato solo come un sintomo, un'inevitabile conseguenza di una malattia, adesso invece il "problema clinico dolore", non una causa ma una parte della malattia.
l'Italia con questa legge, si riallinea agli standard di qualit europei anche in questo settore di cura.
Articolo
a cura di M. Antonelli
pubblicato il 16/06/2010 Ore 13:20