Il centro anziani (sia il vecchio che il nuovo), l'Astrolabio, le politiche di lotta alla povertà e quelle di recupero di giovani e adulti sconfinati nel mondo della droga.
Sul primo punto ci sono già importanti novità: “Il nuovo comitato direttivo – ha spiegato Peppe – comprende anche due rappresentanti comunali. In questo modo sarà possibile controllare da vicino quella che di fatto è una struttura pubblica e quindi di nostra competenza”.
L'assessore ai servizi sociali ha inoltre raccontato soddisfatto quanto concordato con la cooperativa Astrolabio ovvero la riapertura del centro a settembre: un successo per l'amministrazione e per le famiglie dei disabili che ne saranno enormemente agevolate.
Sul tema della droga, vera piaga sociale della nostra città (e gli ultimi arresti per spaccio la dico lunga) il comune ha attivato il progetto “Alba” pensato per reinserire i ragazzi che hanno frequentato il SERT anche con l'ausilio di un contributo comunale.
Ma non solo. “Il sindaco Salvatore De Meo ed io – ha spiegato Peppe – ci siamo recati in Regione e abbiamo parlato con il dirigente del settore; un incontro costruttivo dal quale è emerso che saranno sbloccati dei fondi che garantiranno un'efficace lotta alla povertà e che erano fermi dal lontano 2007”.
Peppe ha detto di voler aiutare le persone in difficoltà ma anche di frenare i furbetti: “per questo motivo – ha concluso l'assessore – i sussidi per i poveri e per le persone in difficoltà verranno tramutati in buoni spesa. In passato infatti, tali risorse sono state spesso investite in gratta e vinci da chi le ha ricevute”.