La sentenza è stata emessa ieri dal Collegio Penale del Tribunale di Latina; l'accusa era quella di detenzione ai fini di spaccio con diverse aggravanti tra cui l'ingente quantità di stupefacenti trovati in suo possesso e detenzione illegale di armi con relativo munizionamento.
Pannozzo difeso dal legale Maurizio Forte, aveva chiesto il patteggiamento della pena a cinque anni, ma la richiesta fu rigettata. Successivamente il pm aveva chiesto 8 anni ma i giudici sono andati oltre infliggendo all'uomo ben 10 anni di carcere.
La vicenda risale allo scorso mese quando i carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo di Latina fermarono una Fiat Idea guidata da Massimiliano Pannozzo. L'auto, proveniente da Roma, fu fermata lungo la Pontina, all'ingresso di Latina. Nel bagagliaio i militari trovarono due borsoni che contenevano complessivamente 32 chilogrammi di hashish suddivisi in 321 panetti, del valore di circa 200mila euro. Sotto al sedile anteriore c'era una pistola con matricola abrasa completa di otto cartucce.