La stagione della Virtus pu essere riassunta in una sola parola: Inaspettata. Come il ripescaggio, che dopo mesi e mesi sembrava sfumato.Ma la dirigenza non stata certo con le mani in mano, ha costruito una squadra giovanissima che rispecchia quella che stata per anni una delle principali caratteristiche della Virtus.
Inaspettato l'addio di Mario Valerio che ha fatto le valigie per andare in b dilettanti.
Poi, ancora inaspettatamente, arriva il sostituto, il giovane argentino Carcano, che per dopo 4 partite si infortuna alla caviglia. Il momento non certo dei migliori, ma il gruppo resta unito. Arrivano le partite importanti, in casa i ragazzi dimostrano di potersela giocare con chiunque, dando fastidio alle grandi e facendo anche un paio di imprese: Campobasso senza Di Marzo e Valerio e Monteroni senza Cecchetti.
Arrivano i punti ed arriva anche il sorriso, alcuni addetti ai lavori si ricredono dopo che non avevano puntato nulla sulla squadra fondana, dandola per spacciata sin dall'inizio. Arrivano cos le ultime gare, Monopoli, Venafro e poi la salvezza.
Ora a stagione conclusa dicono i virtusini - si possono fare i primi ringraziamenti: tutta l'amministrazione e Giovanni Fazzone in primis; Pippo, il preparatore atletico ma anche gli sponsor e soprattutto i tifosi che mai come quest'anno sono stati cos calorosi dimostrando vero attaccamento ai colori rossoblu. Un ringraziamento speciale a coach Conte, al super vice Luciano Borelli e soprattutto a tutti i ragazzi: Pino, Antonello, Stefano, Marco, Orlando, Michele, Luca, Simone M., Mariano, Mario, Simone S., Fabio, Mattia e Edoardo, Alessandro, Armando e Davide e a tutti quelli che hanno creduto a questa '' inaspettata'' salvezza.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 30/04/2010 Ore 13:24