Dal prossimo anno due classi del plesso del centro storico dovranno trasferirsi nella contrada periferica, il che vuol dire che nel giro di qualche anno le famiglie del centro di Monte San Biagio non avranno più una scuola. Le reazioni a tal proposito non sono mancate, come si può leggere in una lettera aperta, il comitato formato dai genitori e dai commercianti del centro storico si appella alla Provincia esprimendo tutto il proprio rammarico: “togliere la scuola dal centro significa assestare un colpo definitivo all'economia cittadina che risente molto in questo periodo di crisi generale”. Per non parlare dei disagi organizzativi dovuti al trasporto, che comporterà un aumento delle spese delle famiglie. A tal proposito interviene Guglielmo Raso a nome del Forum Progressista Monticellano, che solleva dubbi sulla legittimità del provvedimento, da escludere anche problemi strutturali dell'edificio perché secondo quanto dichiara Raso in una perizia del 2007, si esclude qualsiasi pericolo.