Il gip del Tribunale di Latina, gioved scorso in udienza, in via preliminare, ha ammesso al processo le intercettazioni di e-mail spedite attraverso i telefoni cellulari, sulle quali si basa il processo contro 5 fondani arrestati nel 2002 per spaccio di sostanze stupefacenti.I ragazzi accusati, infatti, si scambiavano gli ordinativi dello spaccio attraverso le e mali dei telefonini cellulari, credendo, forse, di eludere in questo modo le intercettazioni telefoniche.
Decisione importante quella del gip, perch, qualora queste intercettazioni non fossero state riconosciute legittime, tutto limpianto accusatorio sarebbe stato svuotato.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 09/10/2006 Ore 14:29