Incontro in pompa magna della filiera Pdl lo scorso sabato al Palazzetto dello Sport di Fondi.Dopo un ingresso trionfale (corteo aperto e chiuso da bodyguard), a fare gli onori di casa il Candidato a Sindaco Salvatore De Meo che per primo raccoglie gli applausi di centinaia e centinaia di cittadini accorsi per loccasione.
Non voglio parlarmi del mio programma, si affretta a dire De Meo ma del fatto che esso non possa essere realizzato se non in sinergia con la Regione. Dichiarazione felicissima che gli permette di presentare lospite deccezione: Renata Polverini.
Breve e conciso, De Meo contraddice la sua dichiarazione iniziale solo per esternare alcune precisazioni sugli usi civici sui quali si soliti fare tanta, troppa confusione.
Su questo tema Salvatore forte, si stacca dal copione, e raccoglie il consenso della folla che lo acclama e lo applaude. Tra qualche defaillance letteraria e qualche colpo programmatico ben assestato, la sua performance arriva e convince.
Da buon padrone di casa De Meo fa anche le veci di moderatore e presenta il secondo azzurro in scaletta: il giovane onorevole Carlo De Romanis, candidato nel listino di Renata Polverini.
LAmministrazione non la decidono i magistrati urla De Romanis - ma la decidete voi con i vostri voti.
De Romanis poco conosciuto in terra fondana ma la sua determinazione viene apprezzata dalla platea che lo premia facendosi sentire.
Sul palco il testimone passa veloce di mano in mano ed in meno di mezzora gi la volta di Gina Cetrone, una donna di Armando Cusani che, dopo averle offerto la Delega al Marketing Territoriale in Provincia di Latina, lha infilata nel listino regionale in rappresentanza dellimprenditoria femminile pontina.
Subito dopo il turno del vice coordinatore Pdl Alfredo Pallone che, dopo aver raccolto dalla bella piana un mucchio di voti, fa per la prima volta visita a Fondi.
Pallone se la prende con una Regione matrigna e inneggia alla realizzazione della Fondi-Lenola.
Il pubblico si compiace, forse perch pensa di aver fatto bene a votare Pallone alle scorse elezioni, pur non avendolo mai visto, pur conoscendo a mala pena il suo programma.
Il clou della serata ha inizio con il momento di Fazzone, quello in cui, nonostante qualche svista (linguistica questa volta) le bandiere cominciano a volare alte e la platea si galvanizza sin dalle prime parole. Sanit, turismo, economia. Fazzone ne sa una in pi del diavolo e tutte le sue proposte vengono applaudite.
Le osservazioni del Senatore scaldano ben bene gli animi affinch la Polverini sia accolta nel migliore dei modi. Ma daltronde lei, da brava sindacalista, sa gi da s come aizzare le folle.
Dopo un esordio in romano, finalmente una che non parla il politichese e i congiuntivi li mette al posto giusto.
Il superlativo questa volta dobbligo: un incontro riuscitissimo. Il pi riuscito fino ad ora.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 16/03/2010 Ore 11:54