Trasferta stregata per le atlete rossoblu che, dopo aver combattuto con le unghie e con i denti, se ne sono tornate a casa senza 3 punti fondamentali in chiave classifica.
“Siamo restati in partita per tutto il primo tempo – ha spiegato il Mr Manojlovic – ma nella seconda frazione la differenza si è fatta sentire ed il risultato è stato sigillato sul 23 a 18”.
E’ una situazione al limite quella della Tiger che, dopo diverse settimane, ancora deve fare a meno dei due portieri titolari.
“Nella scorsa gara abbiamo ovviato alla grave mancanza posizionando in porta Adriana Capotosto – ha spiegato ancora Manojlovic - la ragazza si è allenata con costanza e ha tentato il tutto per tutto, ma ovviamente ha pagato lo scotto dell’inesperienza. La Capotosto gioca infatti con la Tiger da appena un anno e si è trovata a coprire, lo scorso sabato per la prima volta, il ruolo di portiere”. Il Mr Manojlovic si dice comunque abbastanza soddisfatto, dice di aver visto grinta e tenacia nel gioco delle sue atlete e spende parole di apprezzamento in particolare per Roberta Capotosto e Stefania d’ Intino.
Tuttavia ora il gioco si fa duro: nel prossimo turno la Tiger dovrà affrontare il Pescara Ogan in uno scontro diretto; perdere vuol dire avvicinarsi pericolosamente in zona retrocessione.
“Se vogliamo rimanere in A2 – ha concluso preoccupato il Mr Manojlovic – dobbiamo assolutamente vincere. Se al contrario perdessimo, rimarremmo ad un solo punto dal Pescara”.
La prossima gara, valevole come prima giornata di doppio ritorno, è in programma per domenica 14 marzo alle ore 12,00 presso il Palazzetto dello Sport di Fondi.