''La notizia pubblicata dal quotidiano “Il Messaggero” del 24 febbraio scorso – dichiara Franco Cardinale- circa l’affresco “scoperto” nella Chiesa di S. Francesco testimonia l’inestimabile ricchezza del patrimonio storico, artistico e archeologico di cui la nostra città può vantarsi''.
''Desta stupore il fatto che tale evento, come riferisce l’articolo, sia stato conosciuto per caso, non rivelato e non comunicato nei modi consoni e ufficiali al Comune, proprietario dell’ex convento di S. Francesco e alla competente Soprintendenza ai Beni storici ed artistici del Lazio''.
''A tal fine, onde recuperare e garantire l’integrità del dipinto raffigurato sulla parete della mezza navata della chiesa – conclude Cardinale - si chiede al Commissario straordinario del Comune dott. Guido Nardone e alla Soprintendenza indicata di esercitare i relativi poteri di competenza.