Una questione delicata portata allattenzione del Consiglio Comunale dal movimento politico Fondi Viva.Si tratta del caso, a quanto pare per niente isolato, di una disabile della nostra citt, di fatto lasciata a piedi dallautobus comunale, che prendeva ogni mattina per recarsi presso il centro diurno.
Numerose le lettere inviate allamministrazione comunale dai familiari in segno di protesta in seguito alla richiesta di pagamento del servizio bus per disabili.
Si tratta di una sorta di abbonamento stabilito in base al reddito annuo dichiarato dal nucleo familiare. Secondo i calcoli fatti, la famiglia della ragazza, con un reddito annuo di circa 7 mila euro, avrebbe dovuto pagare 1.500 euro. Una somma evidentemente non accessibile per il padre della giovane, che ha dunque chiesto spiegazioni.
Queste non sono ancora arrivate e nel frattempo il servizio autobus per la figlia stato interrotto per mancato pagamento.
Nel corso dellassise consiliare, il movimento Fondi Viva ha dunque accusato lamministrazione comunale di negare alla famiglia della disabile la documentazione inerente i criteri di pagamento di questo specifico servizio bus.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 03/10/2006 Ore 14:20