E' notizia dei giorni scorsi la querela presentata da parte di un gruppo di spuntisti fondani nei confronti di alcuni agenti della polizia locale.Secondo il legale Mastrobattista che difende gli operatori del mercato domenicale fondano, i reati commessi, per i quali si chiederebbe alla Procura di aprire addirittura un'indagine, sarebbero principalmente due: abuso dufficio e falso ideologico.
La questione sarebbe sorta in seguito ad una multa di 5mila euro che non avrebbe tenuto conto, secondo Mastrobattista, dell'articolo 42 della legge regionale 33 del 2009. Secondo tale normativa infatti, gli spuntisti possono occupare i posti temporaneamente non impegnati da altri stand e, se autorizzati, avere comunque uno spazio allinterno del mercato.
Pronta la replica da parte del comandante della polizia municipale di Fondi Franco Attardi, secondo il quale, i suoi agenti avrebbero sempre operato nella pi totale legalit.
Non abbiamo messo in atto nessuna prevaricazione, n alcun tipo di abuso di potere dichiara Attardi non capiamo perch i rappresentanti degli ambulanti ce l'abbiamo con noi, il nostro operato del tutto legittimo. Forse le nostre azioni sono state travisate. E' solo un normale controllo sulle posizioni del mercato. Cerchiamo di perseguire le mancanze accertate con i mezzi in vigore e sempre secondo la legge. Cosa che tra l'altro, ci sta impegnando tantissimo nonostante il personale esiguo. In merito alla legge 33 Attardi spiega gli spuntisti si appellano ad una legge regionale, ma a quanto pare, essa deve essere integrata da regolamenti comunali e dai decreti del commissario Nardone.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 24/02/2010 Ore 13:16