Si tenuto sabato mattina, presso la sala del castello baronale, il confronto diretto tra i quattro candidati a sindaco di Fondi e l'Associazione geometri. Cinque le domande che sono state poste ai candidati, relative all'urbanizzazione, alla rivalorizzazione del centro storico e delle zone periferiche, al problema degli usi civici e alla questione del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale."Per prima cosa - sostiene la Paparello necessario snellire le procedure per il rilascio di autorizzazioni, attraverso una regolamentazione precisa e trasparente. Rivedere inoltre il P.R.G. ormai obsoleto e adattarlo alle attuali esigenze della citt".
Alla domanda sugli strumenti da attuare per la ristrutturazione del centro storico, la Paparello risponde: "il centro storico poco qualificato, mancano infrastrutture essenziali, parcheggi, illuminazione e bisogna ristrutturare le vecchie case pericolanti del centro storico, anche grazie al sostegno della legge regionale 21/2009, che garantisce fondi di intervento per il recupero di queste zone abbandonate e magari destinarle ad altri usi, come ostelli per la giovent".
Sulla questione degli usi civici, la Paparello ha ribadito di aver chiesto alla Regione Lazio l'attivazione di un ufficio straordinario che si occupi esclusivamente della riqualificazione di queste zone. Grazie all'istituzione del Parco dei Monti Ausoni inoltre siamo riusciti a proteggere quella zona da oltre cinquantamila metri cubi di cementificazione".
Infine, la Paparello conclude: "Il piano territoriale paesaggistico della Regione non certamente privo di carenze ma rivedibile dopo le osservazioni dei Comuni e dei privati cittadini. Il Comune deve per collaborare, verificando quali siano i vincoli eccessivi e
proporre le relative varianti.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 22/02/2010 Ore 13:52