Nei diversi incontri sarebbero stati evidenziati i vari problemi che si sarebbero creati all'interno del nosocomio, in particolare per quel che riguarda alcuni reparti e servizi considerati di prima importanza. Un'attenta disamina seguita dalla preoccupazione dei candidati a sindaco che si sono detti disposti ad integrare nei propri programmi tutte le varie indicazioni fornite durante il faccia a faccia. Nel frattempo il comitato ospedaliero chiede un incontro con il commissario prefettizio Guido Nardone, dichiarando: abbiamo intenzione di incontrarlo assieme ai quattro candidati, in modo da prendere congiuntamente ed in modo immediato tutte le opportune iniziative atte a preservare la funzionalità del San Giovanni di Dio.