Nonostante i vari richiami sia presso gli uffici cimiteriali che in Comune, al momento nessuno da rispose concrete. Un atteggiamento poco chiaro sia in termini di rispetto per una persona defunta sia per il ruolo che lo stesso Manzi ha ricoperto per Itri. Il nipote ha così commentato: Nazareno Manzi ha onorato l'Italia combattendo prima sul fronte nel corso della Prima Guerra Mondiale e poi durante il secondo conflitto, prima di morire nel 1944 ha composto tre liberi di poesie per i suoi impegni in guerra. Per questo nel cimitero di Itri avevano eretto in suo onore una stele, ormai scomparsa.