Toni complessivamente pacati nel consiglio comunale di Fondi riunitosi venerd sera. Lassemblea cittadina, con i voti della maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco Parisella, ha fra laltro approvato una decina di alienazioni di terreni gravati da uso civico nella zona costiera a monte della via Flacca.In pratica i decennali occupatari delle aree se ne vedranno riconosciuta la propriet dietro il pagamento di un corrispettivo economico a titolo di risarcimento per la sottrazione subta dalla collettivit, cui il regime degli usi civici ne riserverebbe, appunto, la destinazione.
Con lentrata in possesso dei terreni, i neo-proprietari potranno inoltre beneficiare, nel caso ne abbiano fatto richiesta secondo i termini e le modalit di legge, della sanatoria edilizia per gli immobili realizzativi abusivamente.
Il provvedimento tecnicamente consistente nella ratifica, da parte del consiglio, di due specifiche delibere gi approvate in giunta non stato votato dallopposizione di centro-sinistra che ha lamentato linesistenza di unorganica ed efficace discussione a riguardo e che ha definito a macchia di leopardo il metodo in base al quale lamministrazione comunale ha individuato i terreni assoggettabili ad alienazione.
Di tuttaltro avviso ovviamente il centro-destra, secondo cui si giunge finalmente ad adottare atti concreti e risolutivi dopo decenni di inutili proclami.
Sempre con i soli voti della maggioranza di centro-destra, lassise ha inoltre approvato la cosiddetta salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Rinviata invece lapprovazione del nuovo statuto dellassociazione Laghi e lagune dItalia di cui Fondi stato, alcuni anni fa, socio fondatore insieme a Comacchio, Bolsena, Chioggia, Monte San Biagio, Goro, Lesina e Sabaudia.
Il testo modificato non formalmente arrivato ancora al Comune e dunque bisogner attendere una delle prossime sedute del consiglio per procedere a riguardo.
La novit sostanziale rispetto allo statuto precedente prevede lestensione anche alle lagune della possibilit di adesione allassociazione, il cui scopo consiste in pratica nella tutela e nella valorizzazione delle aree lacustri sotto il profilo non solo ambientale ma anche culturale ed economico.
Una volta approvate le modifiche allatto costitutivo, al sodalizio potranno dunque prendere parte, tra le altre citt, anche Venezia, Ischitella e Ravenna.
A margine del consiglio comunale si intanto appreso di una imminente riunione tra i rappresentanti dellUlivo, cio DS e Margherita, e quelli di Fondi Viva, la lista civica promossa dal dottor Fernando Di Fazio.
Lincontro dovrebbe servire a ricucire il parziale strappo tra le due formazioni politiche (che alle scorse elezioni amministrative, lo ricordiamo, hanno entrambe sostenuto la candidatura a sindaco proprio di Fernando Di Fazio) relativamente alla recente elezione del rappresentante di minoranza del Comune di Fondi in seno allassemblea della Ventiduesima Comunit Montana.
In quelloccasione risult eletto il capogruppo dellUlivo Massimo Di Fazio grazie ai voti anche di ignoti esponenti della maggioranza di centro-destra.
Fernando Di Fazio ottenne solo i voti dei consiglieri della sua lista (tre, contro i due rappresentanti consiliari dellUlivo) e, sostenendo che lappoggio del centrodestra al suo omonimo diessino fosse in totale contrasto con le regole della democrazia assembleare, chiese le immediate dimissioni proprio di Massimo Di Fazio.
Una richiesta finora non formalmente accolta.
Non , perci, pretestuoso immaginare che sar proprio questo uno dei principali argomenti al centro dellannunciata riunione.
Articolo
a cura di la Redazione
pubblicato il 02/10/2006 Ore 14:26