Gli scritti riproposti dal Valico Edizioni per l'anniversario dello scienziato rientrano in un'edizione commemorativa in doppia veste: tipografica ed elettronica. Un'iniziativa ideata da Mariano Izzi nel 2007, promossa dall'Associazione storico culturale Monti Ausoni e patrocinata dal CREIA (Centro regionale di educazione e informazione ambientale) con sede a Fondi.
Francescantonio Notarianni fu Vice Protomedico, Sotto Intendente e Ispettore alla Pubblica Istruzione del Distretto di Gaeta nel Regno di Napoli. Gli scritti di quest'ultimo rappresentano importanti documenti per la storia del territorio e sono infine letture davvero gustose perché scritte in modo chiaro, schietto e molto spesso poetico. Nel suo pionieristico studio si percepisce intensamente l'amore di questo ricercatore per il territorio e la conoscenza diretta che egli aveva del duro lavoro che tante persone semplici svolgevano per utilizzare quello stesso territorio senza disporre di tanti mezzi e soprattutto in balia delle forze della natura. Ed è proprio sulla scia di questo amore per l'ambiente, la notizia di questi giorni, che il Parco degli Aurunci ha deciso di far rifiorire il Giardino Botanico “Francescantonio Notarianni” situato nei pressi del confine fra i comuni di Fondi, Lenola e Campodimele. E' stato per di più tracciato il sentiero didattico-naturalistico ad anello che attraverserà il giardino di Notarianni e passerà per i ruderi della Chiesa di Santa Maria Romana da cui si domina la Piana di Fondi. I lavori sono diretti dal direttore del Parco Giuseppe Marzano, mentre del Giardino Botanico se ne occuperà direttamente il vivaio del Parco che ha sede ad Itri. Insomma non si poteva trovare regalo migliore per il 250esimo compleanno di Francescantonio Notarianni.