Un'assemblea per poter parlare dei tanti problemi che affligono nel terzo millennio, in provincia, gli agricoltori.Si tenuta infatti ieri un'Assemblea Contadina, presso la Sala riunioni della Biblioteca-Centro Multimediale del Comune di Fondi; organizzata dal Comitato Spontaneo Agricoltori Fondi-Sperlonga insieme alla Confederazione Altragricoltura e allAssociazione Murales di Fondi, hanno partecipato circa un centinaio di agricoltori e allevatori del comprensorio.
Gli agricoltori e gli allevatori presenti hanno concordato con la proposta degli organizzatori dellAssemblea di promuovere e fare tutti i passi necessari affinch anche la Regione Lazio dichiari lo stato di crisi del settore agricolo. Proposta fatta propria anche da Enrico Fontana, presente allAssemblea,vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio. Si parlato dellinsufficienza delle risposte che sta dando il Governo, ancora ora pur di fronte alle tante mobilitazioni territoriali e alle manifestazioni di protesta nazionali; della situazione e del ruolo del MOF; dei problemi economici delle aziende del settore; dei prodotti locali e della qualit delle produzioni; dei prodotti provenienti da altre nazioni, del ruolo della grande distribuzione; del legame da ricostruire tra i produttori locali e i cittadini consumatori; del diritto al cibo e della sovranit alimentare.
Enrico Fontana, presente allAssemblea, vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Lazio, ha dichiarato: ''Le istituzioni hanno il dovere di raccogliere il grido di allarme che viene dagli agricoltori della nostra regione. Indebitamento e crollo dei prezzi pagati ai produttori rendono indispensabile la dichiarazione dello stato di crisi socio-economico, come gi fatto da altre regioni del Centro-Sud del nostro paese''.
Antonio De Simone, rappresentante locale di Altragricoltura, ha invece affermato: ''Siamo felici di sapere che, partendo dai pomodori provenienti dal Marocco, anche la Coldiretti locale si resa conto che lagricoltura al collasso. Vogliamo sperare che dora in avanti ci sosterr nella richiesta di dichiarare lo stato di crisi del comparto agro-zootecnico che in questi giorni andremo a proporre alle istituzioni locali. A breve chiederemo un incontro al nuovo Presidente del MOF nel quale, tra laltro, chiederemo la disponibilit della sala convegno del MOF per tenervi quanto prima un incontro pubblico cui inviteremo le istituzioni comunali, provinciali e regionali per chiedere loro di sostenere la nostra richiesta di dichiarare lo stato di crisi del settore. E il primo passo da affrontare subito e con i fatti, altrimenti continueremo a vedere aziende in difficolt che vanno incontro alla chiusura e resteranno in piedi tutti i problemi che ci stanno portando al fallimento''.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 18/12/2009 Ore 18:05