Enorme la sorpresa dei Carabinieri quando, a casa dell'uomo in questione, un commerciante di frutta di Fondi con interessi anche a Lavinio, nel Comune di Anzio, hanno ritrovato le armi da guerra.
L'operazione era partita lo scorso martedì da parte dei carabinieri di Roma che hanno provveduto a perquisire prima l'abitazione del reo nel comune di Lavinio, dove sono state ritrovate le armi, e poi quella di famiglia, nel comune di Fondi.
E proprio in quest'ultima si trovava il 35enne quando è stato tratto in arresto dai Carabinieri. Ad aggravare la sua posizione il ritrovamento di mezzo grammo di cocaina, probabilmente per uso personale. Al momento l'uomo si trova presso il Carcere di Latina e nella mattinata di domani sarà ascoltato dal giudice Nicola Iansiti.
Secondo gli avvocati Letizia Bortone e Giulio Mastrobattista si prevede un lungo iter processuale dal momento che l'indagato dice di non sapere nulla delle armi e la sua teoria sarebbe avvallata dal fatto che l'abitazione di Lavinio sarebbe a disposizione anche di altre persone. L'indagato sarebbe inoltre proprietario, con un altro socio, di una società ortrofrutticola al Mof.