Sul posto c'erano solo due sei tre componenti della famiglia, ovvero i due figli che, appena accortisi del blitz, si sono barricati in casa. Dopo vari tentativi di mediazione l'operazione è riuscita, ma si attende un mandato da parte dei giudici del Tribunale di Latina per procedere al ricovero coatto all'interno di strutture cliniche specializzate e alla successiva bonifica del luogo, infestato anche dall'inquinamento della falda acquifera in cui la stessa famiglia usava accumulare immondizia. Circa un anno fa era deceduto il quarto componente della famiglia, ovvero la moglie dell'anziano assente al momento dl blitz: il corpo della donna era stato penosamente accantonato per diverso tempo accanto all'immondizia prima di subire adeguata sepoltura.