30 giorni per decidere. il tempo che il Governatore Piero Marrazzo, autosospesosi dalla carica di Governatore del Lazio, si preso per valutare le proprie dimissioni. Al centro la scoperta del video che lo vede passare una notte con un transessuale e fare uso di droga, insieme al presunto ricatto che avrebbe subito per non rendere pubblico il materiale. Glielo permette un certificato medico per stress psicofisico,...contro il quale i senatori del Pdl nel Lazio (tra cui Ciarrapico, Gramazio e Fazzone) insieme al capogruppo Pdl in Senato Gasparri hanno presentato un'interrogazione parlamentare al ministro dell'Interno Maroni per verificare se allo stato attuale debba intendersi il Consiglio Regionale decaduto, mentre la Giunta in carica solo per l'esercizio dell'ordinaria amministrazione. Lo stesso Gasparri aggiunge inoltre che siamo pronti a denunciare medici, Asl e qualsiasi struttura sanitaria si rendesse responsabile di una illegalit cos grave, certificando situazioni non corrispondenti alla realt. Sarebbe stato lo stesso premier Berlusconi, tra l'altro, ad avvisare Marrazzo dell'arrivo del video nelle redazioni di alcuni giornali.
Intanto fa le veci di Marrazzo Esterino Montino, ma Francesco Storace, gi governatore del Lazio, ammette: E' una buffonata. L'autosospensione del presidente la cessione dei poteri al suo vice non stanno in nessun articolo dello statuto regionale. Montino potr sostituire assessori? Promulgare leggi? Effettuare nomine? La risposta no. Commenti arrivano anche da Pierluigi Bersani, neosegretario del Pd: Marrazzo ha avviato un percorso di dimissioni: un atto di responsabilit. Sicuramente da apprezzare la fierezza di lady Marrazzo, la sig.ra Roberta Serdoz: La mia famiglia rimane unita.
Intanto il gip di Roma Sante Spinaci spiega che la somma pattuita per la prestazione sessuale era di 5.000 euro, e che Marrazzo, colto di sorpresa dall'irruzione di due dei carabinieri nell'appartamento di via Gradoli in cui stava per consumarsi l'incontro con il trans, avrebbe pregato i militari "di non fare nulla per non comprometterlo in considerazione della sua posizione e che li avrebbe ricompensati". Emerge, dunque, un quadro indiziario di assoluta gravit nei confronti degli indagati, ovvero i carabinieri ora in carcere.
Novit, infine, per quanto riguarda la carica di commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro del deficit sanitario regionale, dalla quale Marrazzo ha rassegnato le dimissioni: sar infatti il Cdm ad effettuare la nuova nomina.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 27/10/2009 Ore 13:14