Ho formalmente consegnato al Segretario Generale un documento nel quale spiego sinteticamente le motivazioni per le quali ho deciso di rimettere il mandato e di dimettermi in modo irrevocabile dalla carica ricoperta.Cos l'ex Sindaco esordisce in una lettera ufficiale tutta tesa a spiegare i suoi perch, una lettera ufficiale in cui Parisella si racconta con un pizzico di malinconia ma anche con la determinazione di chi vuole andare fino in fondo.
E' stata una scelta sofferta ma inevitabile prosegue - presa con massimo senso di responsabilit nei confronti di una citt che a mio avviso non merita di essere ulteriormente demolita nella sua immagine e credibilit, giorno dopo giorno, da una violenta e traumatica azione messa in campo da chi probabilmente non si reso conto di aver travalicato la soglia del normale dibattito e confronto politico. (...) Le continue azioni di disturbo messe in atto da una certa parte politica hanno purtroppo generato sempre pi la assurda ed infondata equazione di <> che non possibile in alcun modo accettare. (...)
Le mie dimissioni vogliono e devono essere un grido di denuncia per avere finalmente la possibilit di far conoscere la verit con elementi certi e concreti, una verit che non mi stata data la possibilit di ricercare e divulgare per difendere la citt ed i cittadini.
E' sotto gli occhi di come il sottoscritto, a nome personale e dell'intera amministrazione interessata dalle note vicende, non sia stato messo nelle condizioni di poter esercitare un legittimo diritto alla difesa n tanto meno prendere parte ad un trasparente contraddittorio.
Invece abbiamo tutti dovuto subire insistenti, continue e faziose sollecitazioni di alcune componenti politiche che hanno cercato di alterare il verdetto del Consiglio dei Ministri. Le dimissioni sono un rafforzamento al nostro impegno che continuer ancora con pi vigore, liberi da cariche istituzionali, a difesa della citt conclude l'ex sindaco a nome suo e dei suoi compattamente ex 18 consiglieri. Cos si conclusa l'avventura Parisella iniziata 8 anni fa quando aveva preso il posto di Onoratino Orticello, un'avventura il cui epilogo nessuno avrebbe immaginato all'epoca delle prime elezioni, vinte con oltre il 60% dei consensi e delle seconde in cui l'ex sindaco superava la soglia del 70% con ben 24 consiglieri di maggioranza su 30. Cos si esaurisce l'epoca Parisella che dopo un esordio trionfante ha visto perdere i pezzi: Riccardo Izzi, Mariano Esteso, Pierluigi Avallone e infine Serafino Stamigni. Cos si chiude questo capitolo ma se ne parler, e ancora per tanto, tanto tempo!
Articolo
a cura di B. Savodini
pubblicato il 05/10/2009 Ore 13:42