Le dimissioni di Parisella suonano come la rottura di una diga sul panorama politico, dilagano critiche e polemiche.Il Governo deve comunque decidere. La questione delle dimissioni del consiglio comunale di Fondi a nostro parere irrilevante. il commento di Elvio Di Cesare, presidente dell'associazione Caponnetto di Latina. La procedura di scioglimento ormai avviata - ha spiegato Di Cesare - Decine di Comuni prima di Fondi hanno tentato di evitare l'onta dello scioglimento per mafia rassegnando le dimissioni ma l'istruttoria in corso da un anno e per legge deve considerarsi conclusa con lo scioglimento per mafia.
Domenico Di Resta, Pd: Le dimissioni del sindaco e della giunta non devono bloccare il pronunciamento da parte del Consiglio dei Ministri. (...) I cittadini di Fondi hanno il diritto di conoscere la verit. Il Governo sciolga Fondi nella prossima riunione.
Stefano Pedica (IdV): Le dimissioni del sindaco e della giunta del Comune di Fondi rappresentano solo l'ennesimo atto mafioso orchestrato da Parisella, Fazzone e dai loro scagnozzi. Sulla indubbia moralit di certi personaggi basta leggere le relazioni del prefetto Frattasi.
Enzo De Amicis, segretario Provinciale Idv: Dimissioni non convincenti tra l'altro volte a condizionare ancora l'operato ambiguo del Consiglio dei Ministri che ha operato in contrasto delle leggi. Fazzone ha scaricato di fatto i suoi referenti locali di Fondi cercando di ergersi falsamente a moralista per non affondare.
Walter Veltroni, ex segretario del Pd: Le dimissioni del Sindaco, della giunta e dei consiglieri di maggioranza dimostrano che avevamo ragione ma non devono fermare la richiesta di scioglimento del Comune. A Fondi c' un intreccio tra poteri criminali e politica che deve essere stroncato. Lo stato deve riaffermare la legalit attraverso lo scioglimento del Comune di Fondi.
Pina Picerno, deputata del Pd: le dimissioni di Parisella sono una vera beffa per la legalit.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 05/10/2009 Ore 13:41