Ormai da giorni e giorni non si fa che parlare dell'inquinamento che sta devastando i nostri mari e le nostre coste. Ma a quanto sembra le cose non stanno cos.Anche la seconda campagna di analisi del mese di luglio eseguita da Arpa Lazio conferma lassoluta qualit delle acque di balneazione del Comune di Sperlonga.
Quella che stata definita la perla del sud pontino stava rischiando di diventare, a suon di voci e rumors, la perla dell'inquinamento ma ora dati scientifici testimoniano il contrario.
Come si evince dalle analisi i valori di coliformi (che sono un gruppo di batteri) totali, coliformi fecali e streptococchi sono di gran lunga inferiori ai valori limiti delle acque di balneazione. Il mare di Sperlonga come conferma l'Arpa Lazio e anche Il vice Sindaco con delega allambiente Gerardo De Vito quindi balneabile al 100% e turisti e residenti non devono aver timore di nulla.
Nel frattempo, la Regione Lazio da ieri ha messo in rete i risultati delle analisi dell'Agenzia per la Protezione dell'Ambiente.
L'Arpa ha intensificato i controlli e aggiunto prelievi straordinari sui depuratori di Terracina e San Felice Circeo. Ad una riunione della settimana scorsa alla quale hanno partecipato, oltre all'Arpa anche la capitaneria di porto e l'amministrazione provinciale, sono stati evidenziate le fonti inquinanti che si immettono nel fiume Garigliano e alcuni canali irrigui che danno problemi.
Da ieri inoltre, come ha riferito l'assessore regionale all'ambiente Filiberto Zaratti, c' una sezione dedicata nel sito dell'Arpa per quanto riguarda i dati delle coste pontine. Nel sito si trova il giudizio di idoneit alla balneazione, la sintesi delle serie storiche per tutti i tratti di costa marina e lacustre ed anche riportata una valutazione sintetica della conformit dei parametri analitici rispetto alla normativa.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 01/08/2009 Ore 14:09