Finalmente uno scritto ufficiale che tuttavia, annunciando l'ennesimo rinvio, è destinato a lasciare la situazione immutata ancora per un bel po'. “Il Consiglio dei Ministri – si legge nel comunicato - ha deliberato di riconsiderare la proposta di scioglimento del consiglio comunale di Fondi, a suo tempo formulata dal Ministro dell’interno, sulla base di una nuova relazione che lo stesso Ministro dovrà sottoporre al Consiglio dei Ministri alla luce delle modifiche introdotte dalla legge 15 luglio 2009, n. 94, che entrerà in vigore nei prossimi giorni e che detta nuove norme per lo scioglimento dei comuni per infiltrazioni mafiose”.
La legge in questione dovrà quindi tenere conto delle modifiche introdotte nel cosiddetto “pacchetto sicurezza”.
Un colpo di spugna ed è tutto da rifare: nuova commissione, nuovi atti da acquisire e nuove leggi. La decisione, in un certo senso, non fa che annullare quanto fatto fino ad ora ponendo sulla vicenda un nuovo punto interrogativo.