E ufficiale, la Semat Fondi non disputer il campionato di serie A1. Stamane la Federazione Italiana Gioco Handball ha diramato lorganico della serie A1 e il calendario della stagione agonistica 2009/10.Come da nostre previsioni il Trieste la dodicesima squadra a prendervi parte, sfruttando una nuova clausola del regolamento federale che sembra costruita ad hoc per salvare il sodalizio giuliano (una vera e propria istituzione della pallamano italiana). La societ sportiva del Presidente Lo Duca, vincitrice dello scorso campionato di A1 dopo una combattutissima finale di play-off con lAncona, non si iscritta entro i termini al massimo campionato nazionale di Elit, ottenendo una proroga dalla Federazione che contestualmente ha sondato il terreno per uneventuale sostituta, visto che non era stata presentata alcuna domanda di ripescaggio. Allo scadere della proroga il Trieste ha rinunciato al rango federale acquisito, spalancando le porte dellElit allAncona, e ha fatto richiesta di partecipare al campionato di serie A1, come previsto dal nuovo regolamento dellattivit agonistica approvato a fine maggio. Richiesta accolta dalla Federazione che, evidentemente, ha ritenuto congrue al regolamento stesso le motivazioni (economiche) della rinuncia. Sar ancora serie A2, dunque, per la Semat Fondi, ma non si sa ancora in quale girone. Sembra, infatti, che la Federazione stia per estrarre lennesimo leporide dal cilindro sottoforma di una riforma che spezzerebbe in due gruppi di 6 squadre il girone C (6 siciliane in un gruppo e le restanti sei in un altro). Le prime tre di ciascun gruppo proseguiranno la corsa promozione, mentre le ultime tre si giocheranno la salvezza. Un bel risparmio per le societ sportive, specie per quelle pericolanti! Il vademecum 2009/10 cita testualmente che la formula del campionato di serie A2 prevede 3 gironi a 12 squadre con partite di andata a e ritorno. Solo il tempo ci dir se, alloccorrenza, le regole si possono anche cambiare.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 23/07/2009 Ore 13:40