Cinema, letteratura, televisione, radio, teatro, giornalismo. Tutto questo sarà contenuto nell’incontro di questa sera a Fondi, presso il Chiostro di San Domenico, con Ivan Cotroneo, sceneggiatore di film e miniserie, autore di programmi televisivi e radiofonici, scrittore di romanzi e testi di canzoni, tutte attività praticate con profumati riconoscimenti.Classe ‘68, nella sua attività ventennale ha già alle spalle un’invidiabile carriera, tanto da aggiudicarsi un posto di rilievo tra quei grandi che hanno scritto, e stanno scrivendo, la storia massmediatica e cinematografica italiana.
“Il suo stile – scrive Fernanda Pivano sul Corriere della Sera - è così affascinante da augurargli di difendersi da critici impolverati che potrebbero rifiutare le sue regole stilistiche totalmente nuove e aderenti alle leggi naturali della sua generazione”. Ad ammettere di proporre “regole nuove” è in effetti anche lo stesso Cotroneo che nel testo di una famosa canzone scritta per Siria e prodotta da Jovanotti dice: “Voglio vivere come mi va, e riscrivere questa realtà. In un mondo che gira con me. Senza regole”.
L’incontro si propone come un attraversamento ideale dei media contemporanei con il tramite della fase creativa. Il pubblico potrà assistere alla lettura di brani e alla proiezione di filmati nonché ad una piacevole conversazione volta a conoscere un eclettico personaggio, la sua vita, il suo lavoro e le sue creature artistiche.
Il tutto sapientemente curato da Marco Grossi e Gianluca Truglio.
Qualche nota biografica. Cotroneo, diplomato in sceneggiatura nel 1992 presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, per i suoi script ha vinto tra gli altri i premi Solinas, Moravia, Merano Europa e Saint-Vincent Cinema in Diretta. Per il grande schermo ha scritto sceneggiature per numerosi importantissimi registi, come “Piano solo” di Riccardo Milano con Kim Rossi Stuart, “L’uomo che ama” di Maria Sole Tognazzi con Pier Francesco Favino e Monica Bellucci, e attualmente sta ultimando quella di ‘Mine vaganti’, il prossimo film di Ferzan Ozpetek. Per la TV, tra le varie miniserie tutte di grandissimo successo, è l’autore del soggetto originale e delle sceneggiature anche di “Tutti pazzi per amore”, serial televisivo per RAI Uno in 26 puntate diretto da Riccardo Milani. Un prodotto andato in onda con enorme successo di pubblico e di critica e che ha vinto tra l’altro il Premio Regia Televisiva come Migliore fiction dell’anno. Quanto a TV non si può dire che le miniserie siano il suo unico banco di prova perché Cotroneo è autore di talk show e programmi comici come “L’Ottavo Nano” e “Parla con Me”; ma queste sono ancora briciole perché Ivan ha collezionato almeno un grande successo anche per quanto riguarda teatro (adattamento “Le regole dell’attrazione”), radio (radiodramma “Oroscopo dei Pesci”), giornalismo (collaborazione con le riviste Rolling Stones, Max e Rodeo) e letteratura (è traduttore ufficiale di Cunningham). Quest’ultimo aspetto merita infine un’ulteriore approfondimento dal momento che l’atteso ospite è autore di tre importanti romanzi editi per Bompiani ovvero “Il re del mondo”, “Cronaca di un disamore” e “La Kryptonite nella borsa”.
Articolo
a cura di S di Biasio
pubblicato il 21/07/2009 Ore 14:29