La forestale in prima linea per l'aggiornamento del documento informatico sul catasto delle aree percorse dal fuoco.Il software realizzato sulla base dei dati sulle aree percorse dal fuoco proprio dal Corpo forestale dello Stato, consentir di tenere sotto controllo la situazione del territorio, conoscere in tempo reale la condizione dei terreni grazie a una mappatura delle zone, creare una classificazione dei roghi, verificare il rispetto del divieto decennale di edificazione sui terreni andati a fuoco, controllare le aree sensibili del territorio e predisporre i piani comunali di protezione civile.
Il sistema informatico sar messo a disposizione dei comuni laziali nel corso di una serie di incontri tenuti dal Responsabile della Protezione Civile del Lazio, Maurizio Pucci e dal Comandante Regionale del Corpo forestale dello Stato, Giacomo Saragosa. La regione Lazio stata la prima in Italia a realizzare e fornire questo potente strumento informatico e la sua banca dati alle amministrazioni comunali. Come si pu leggere in una nota della Forestale, il catasto delle aree bruciate uno degli strumenti pi efficaci nella lotta alla piaga degli incendi boschivi, nel rispetto della legge secondo la quale le zone boscate e i pascoli che sono stati percorsi dal fuoco non possono avere una destinazione diversa da quella preesistente all'incendio per almeno 15 anni, vincolo questo che deve essere richiamato in tutti gli atti di compravendita di aree e immobili situati in tali zone.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 21/07/2009 Ore 14:27