26enne indiano senza permesso di soggiorno, tenta di uccidere una coppia indiana, cospargendola di liquido infiammabile e prendendola a sprangate.L'agghiacciante episodio accaduto nella tarda serata di venerd e ha coinvolto 3 persone, come anticipato, tutte di nazionalit indiana.
Il folle un 26enne, un bracciante agricolo irregolare, i malcapitati sono due coniugi, lui di 32 anni e lei di 28, per giunta incinta di sei mesi. I tre convivevano in un appartamento sito in aperta campagna in zona lagolungo a Sperlonga, spaventoso lo scenario trovato dagli agenti del Commissariato costellato di tracce di sangue sul letto, sulle pareti e sulle porte.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti sembrerebbe il 26enne, noto in zona con il nome di Pinda, avrebbe colpito i coniugi con un tubo di ferro e poi gettato sul volto dell'uomo del liquido corrosivo, probabilmente medicinale di uso agricolo, per impedirgli di difendersi. Uno scherzo non da poco dal momento che la vittima avrebbe perso momentaneamente la vista per riacquistarla poco dopo ma in modo parziale. Esauritasi la furia omicida, l'aggressore si sarebbe precipitato in una fuga disperata per trovare riparo in una dimora di fortuna nelle campagne di Fondi dove stato trovato e arrestato all'indomani dai poliziotti. Lo stesso stato poi associato
presso la casa circondariale di Latina, su disposizione del Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Latina, con la grave accusa di tentato omicidio della donna nonch di lesioni aggravate ai danni del marito. Un operazione complicata dalla clandestinit e dall'appartenenza del colpevole alla vasta comunit indiana esistente tra Fondi e Sperlonga.
Le motivazioni del gesto omicida sarebbero da attribuire ad una presunta gelosia da parte dell'arrestato nei confronti della coppia che aveva assunto una certa posizione e considerazione negli ambienti lavorativi. Le due vittime non sono in pericolo di vita ma il quadro clinico si presenta assolutamente complesso: diagnosi di 20 giorni per la donna che ha riscontrato un trauma cranico con ferite e contusioni addominali, 7 giorni per l'uomo che se l' cavata con un trauma cranico ed un processo infiammatorio acuto bilaterale.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 06/07/2009 Ore 13:43