Dopo una quiete apparente torna la tempesta e un'altra auto brucia nelle tenebre. E' accaduto intorno alle 2,00 della notte a cavallo tra sabato e domenica; il malcapitato un ragioniere della Cedis Izzi su via Appia lato Monte San Biagio.Sono finiti i tempi dei sogni tranquilli per i cittadini fondani che ancora una volta sono stati catapultati dal letto a causa di un boato. Questa volta il fatto accaduto in via Giordano Bruno dove si trovava parcheggiata una Toyota Rav 4. Dopo le prime segnalazioni si sono precipitati sul posto i vigili del Fuoco di Terracina e i Falchi di Fondi, immediatamente raggiunti dagli agenti della Polizia coordinati dal commissario capo Massimo Mazio. Il composito team di pompieri e poliziotti ha poco dopo accertato che sotto la macchina erano state posizionate due bottiglie incendiarie di cui una rimasta inesplosa. La Toyota stata danneggiata solo in parte grazie al fatto che solo uno dei due ordigni, il pi piccolo, esploso, se fosse esploso anche il secondo, l'incendio avrebbe assunto proporzioni spropositate con chi sa quali ulteriori conseguenze. Ad ogni modo anche una seconda vettura, una Opel Zafita parcheggiata nelle strettissime vicinanza, rimasta parzialmente danneggiata. Gli agenti di Polizia indagano in attesa di ascoltare il proprietario dell'auto. Si tratta probabilmente dell'ennesimo giallo destinato a rimanere insoluto, tutte da accertare le connessioni con la famiglia Izzi che pi volte ha subito attentanti incendiari negli ultimi anni. La tensione torna alla stelle e le cause restano sconosciute.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 06/07/2009 Ore 13:42