Per alcuni di loro, la riconferma in giunta sembrerebbe certa. Quasi scontata la carica di vicesindaco per Claudio Cardogna, risultato il più eletto della coalizione con 451 voti. Il primo cittadino non si sbilancia ma preannuncia che sarà garantita la presenza femminile nell’esecutivo come anche quella di esterni. L’assetto politico dell’esecutivo sembra comunque chiaro: un assessore spetta al Nuovo PSI, due all’UDC, uno ad Alleanza Nazionale, in alternativa però alla presidenza del Consiglio ed ancora due o tre a Forza Italia. Si terrà lunedì prossimo una riunione di maggioranza per decidere la composizione definitiva dell’esecutivo. Intanto mercoledì il sindaco Agresti ha firmato il decreto di nomina dei consiglieri e per la metà di giugno sarà fissato il primo consiglio comunale nel quale il sindaco stesso renderà note le deleghe assessorili ed esporrà il suo programma amministrativo. Tra i primi impegni, quello del progetto di finanza per l’ampliamento e la ristrutturazione del cimitero e quello della realizzazione della Rsa, struttura con un laboratorio analisi ed una radiologia.