diventato ormai un giallo il caso dei cavalli sbranati nei boschi tra Lenola e Campodimele. Gli animali sbranati sarebbero stati in tutto una ventina, ma il numero alquanto approssimativo dato che non sono state vittime solo i purosangue ma anche altri animali come vitelli e capre.All'inizio del problema si pensava a lupi o cani selvatici ma dagli accertamenti effettuati sembra che il tutto non sia dovuto a questi animali. Secondo il veterinario incaricato dal Parco dei Monti Aurunci i morsi e le altre ferite presenti sulle carcasse degli animali sbranati sarebbero ad opera di un grosso felino. Ipotesi possibile visto che nei luoghi della vicenda sono stati trovati anche delle grosse impronte. Inoltre, un allevatore ha riferito di aver visto tra i boschi due grossi animali di colore fulvo, biondo rame.
Il tutto ha allertato le istituzioni e in particolare il Parco Dei Monti Aurunci che ha deciso di piazzare nei punti considerati sensibili della trappole fotografiche che scattano centinaia di immagini al minuto.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 16/06/2009 Ore 13:40