Il primo ha interessato sterpaglie ed alcuni terreni incolti situati proprio ai margini della carreggiata di via Appia lato Itri, a placare l'incendio è stato necessario l'intervento sia dei Falchi del presidente Mario Marino che dei vigili del fuoco di Latina stanziati in città. Il rogo ha provocato disagi agli automobilisti in quei momenti in transito, dato che il fumo invadeva entrambe le corsie di marcia, creando problemi di visibilità. Un altro rogo si è registrato nelle ore a cavallo tra sabato e domenica nella frazione montana delle Querce, erano passate da poco le tre quando i residenti hanno dato l'allarme, immediato l'intervento dei Falchi che hanno spento l'incendio che stava investendo le abitazioni circostanti. Infine i sempre presenti volontari della protezione civile hanno provveduto allo spegnimento dell'ultimo rogo, questa volta sviluppatosi in località Cocuruzzo. Non mancano nel territorio fondano o nei comuni limitrofi aree contraddistinte dalla presenza di sterpaglie che aumentano il rischio di incendi. Questi tre roghi lasciano purtroppo pensare che tutto il periodo estivo sarà caratterizzato dall'escalation di incendi accidentali e non solo, troppo spesso di natura dolosa, come testimoniano i vari arresti di piromani eseguiti negli ultimi anni.