Con il suo risultato Mirabella, di centro-destra con la lista ''Noi per Monte San Biagio'', ha sbaragliato i concorrenti che ambivano alla poltrona di sindaco.
Ha surclassato infatti Massimo Basile, avvocato e volto noto negli ambienti politici locali, con la lista ''Monte San Biagio in comune'' che durante la sua campagna ha parlato molto di tematiche riguardanti il territorio e l'eco turismo; hanno scelto Basile solo il 34,4% dei votanti.
Terzo in classifica Giuseppe Casale, il giovane insegnante di matematica e fisica, nuovo nel panorama politico locale, di idee progressiste in lista con ''Il bene comune per Monte San Biagio'': per lui il modico risultato dell'8,37%.
Nonostante non abbiano vinto, i due candidati non hanno gettato definitivamente la spugna e hanno fatto sapere che si metteranno subito al lavoro per portare avanti, per quanto possibile, i punti sostenuti in campagna elettorale, facendo un'opposizione senza sconti alla maggioranza.
Né Basile né Casale sono quindi riusciti nell'impresa di tagliare fuori Mirabella che in questi mesi ha portato avanti una campagna elettorale tranquilla, sicuro dell'appoggio dei suoi concittadini.
Mirabella ha ringraziato i suoi elettori e ha fatto sapere di essersi già messo al lavoro per proseguire con i progetti messi già in cantiere dall'amministrazione comunale.