Dopo una serie di indagini da parte del pubblico ministero sarebbe emerso che il medico di Fondi spingeva i suoi pazienti a lasciare le cure del presidio pubblico per rivolgersi ad un centro privato più competente…ma anche più costoso. Il Centro a sua volta non godeva delle autorizzazioni necessarie per l’apertura ed inoltre il suo titolare, sempre secondo l’accusa, esercitava abusivamente attività mediche o paramediche. Sulla base di questi elementi il Pubblico Ministero ieri ha richiesto il rinvio a giudizio per entrambi gli indagati.
Completamente inversa a questa, invece, è stata la versione esposta al giudice dall’avvocato della difesa.
Il Giudice delle indagini preliminari a conclusione della seduta ha disposto il rinvio a giudizio per il titolare del Centro specializzato, ritenendo dunque che vi fossero a suo carico elementi in grado di sostenere l’accusa in giudizio, mentre il medico dovrà essere nuovamente interrogato in Procura.