la crescita dei suoi giovani, la maturazione mentale necessaria in questo frangente di stagione, nonostante la pesante assenza di un giocatore esperto e duttile come Federico Falovo. Determinati e decisi a chiudere la serie in due partite, i ragazzi allenati da Iacozza partono bene piazzando il primo break di sette a zero in avvio di gara. Macaro, Vulekovic, Laguzzi, Kunkel e Guida schierati nel quintetto di partenza, sono gli artefici di questo vantaggio. Il Sabaudia fa quello che può, Bondatti è ispirato ma non è seguito come vorrebbe dai compagni. La partita è piacevole e a tratti veloce. I fondani hanno una marcia in più confermata nel terzo parziale di gara dove realizzano 31 punti, quasi il doppio dei loro avversari. Le triple di Macaro (2), Laguzzi (2),Kunkel, Leccese mettono definitivamente la parola fine a questa semifinale che porta il Fondi a tagliare un altro traguardo storico. Alla fine della gara i festeggiamenti, nonostante la sconfitta, della dirigenza, lo staff e i bambini del minibasket per un Sabaudia uscito a testa alta dalla sua prima semifinale play off. Altrettanto soddisfatti e orgogliosi i tanti tifosi giunti da Fondi per la prima importante finale della sua storia sportiva.