Scortato dai militari dell'Arma è stato immediatamente accompagnato presso il nosocomio fondano. E' bastato poco per rendersi conto che il giovane per sfuggire al controllo dei carabinieri, aveva ingoiato due involucri di coca dal peso complessivo di circa quattro grammi. Ricoverato presso il reparto di Medicina del San Giovanni di Dio, il giovane presentava buone condizioni fisiche, successivamente intorno alle 13,30 di mercoledì è stato trasportato d'urgenza dai sanitari della Croce Rossa alla volta del Dono Svizzero di Formia, uno degli ovuli ingeriti si era aperto rischiando di mandarlo in overdose, il ragazzo in quel momento era semi-cosciente ma in stato di shock. I chirurghi dell'ospedale formiano hanno immediatamente effettuato una gastroscopia che gli ha fortunatamente evitato conseguenze mortali. Ripresosi è stato dimesso qualche ora dopo. Questa storia è risultata molto significativa in concomitanza della fiaccolata popolare organizzata lo scorso sabato a Lenola per dire “No” alla Droga, un evento di sensibilizzazione senza precedenti nel territorio montano che ha visto la partecipazione di tutte le associazioni del territorio, le autorità istituzionali e quelle religiose e molte persone del territorio lenolese.