Per la Semat Fondi La promozione in A1 si è interrotta nella stessa giornata, la nona, in cui nel girone di andata aveva avuto inizio. La delusione è tanta, la serie di dieci vittorie consecutive si è interrotta sul più bello, dopo aver condotto la truppa di Manzi al vertice della classifica.Era noto che il Città Sant’Angelo fosse una squadra molto competitiva, imbattuta sul proprio campo dove aveva fermato sul pari anche l’Ambra, ma la Semat vista da gennaio in avanti sembrava a tutti una corazzata inespugnabile, raggiungendo la maturità e l’equilibrio giusti per effettuare il grande salto.
Il meccanismo però si è inceppato in terra angolana, davanti alla reazione degli uomini di Massotti, capaci di rimontare le sette reti che un inizio veemente dei fondani aveva fruttato.
La settimana in casa rossoblu è trascorsa tra recriminazioni e domande, di natura tattica e psicologica: è senz'altro vero che a un certo punto della gara disputatasi lo scorso sabato sia subentrata la cosiddetta “paura di vincere” che ha pregiudicato, forse in via definitiva, l’esito della stagione.
Restano tuttavia da giocare le ultime due giornate, in cui i fondani affronteranno prima in casa i già retrocessi toscani del Tavarnelle e poi in trasferta il tranquillo Falconara. Per gli uomini del presidente Cardinale l'obbligo loro imposto è di vincere entrambe le gare, nella speranza che l’Ambra possa incappare in un improbabile stop che riapra loro le possibilità di chiudere primi.
Per l’ultima gara interna della stagione il tecnico Manzi avrà a disposizione tutti gli uomini della rosa, tranne lo squalificato D’Ettorre; al di là di quello che sarà l’esito finale del campionato, il pubblico fondano vorrà sicuramente rendere omaggio ai suoi beniamini, protagonisti di un’annata che gli sportivi locali ricorderanno a lungo. L’appuntamento è per oggi 2 maggio alle ore 18:30 presso il Palazzetto dello Sport di Via Mola Santa Maria.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 02/05/2009 Ore 13:47