Riconoscimento prestigioso per l'oliva fiore all'occhiello della tradizione itrana. Per quanto riguarda la produzione di olio il primo premio è stato assegnato infatti a Maurizio Maggiarra con l'olio “Monte Vivoli”, che inoltre è entrato di diritto nell'enoteca regionale dell'Arsial Platinum sita in via Frattina a Roma. Soddisfatta la fiduciaria della condotta 359 di Itri e Monti Aurunci della Slow Food Rita La Rocca, che ha sempre creduto nel progetto di recuperare la tradizione dell'oliva itrana. Proprio grazie a lei infatti nella prima guida degli oli extravergini , edita dalla Slow food nel 2000 fu inserito un olio itrano nell'elenco dei prodotti di qualità a livello nazionale. Il prestigioso posto fu guadagnato dall'olio “Valle di Itri”, dell'assessore e imprenditrice Serena Ciccarelli. Da allora numerosi produttori della città hanno consegnato i campioni di olio alla valutazione degli esperti e ad oggi sono ben sette le aziende produttrici di olio inserite nella guida 2006. Oltre alle due già citate troviamo infatti anche l'olio dei produttori: “Agroalimentare”, “Mandrarita”, “Contrada Migliorano”, “Villa Wanda” e “Unagri”.