Era in ballo con la legge dal 1996, usura ed estorsione erano la principali accuse cui doveva rispondere ma stato assolto per non aver commesso il fatto.A decidere le sorti dell'uomo stato lo scorso luned la seconda sezione della Corte dAppello di Roma che ha visto comparire l'imputato difeso dai legali Giulio Mastrobattista e Francesco Carlo Grimaldi. La storia ha avuto inizio oltre 10 anni fa, quando lo stesso collaborava, secondo le accuse, con il proprietario di un'edicola sita nel centro storico di Fondi ed un altro uomo di Roma. A far partire il caso furono due imprenditori legati all'imprenditoria romana con i quali in particolare il proprietario dell'edicola aveva rapporti di lavoro. Le indagini erano state condotte dal pm della Procura della Repubblica di Roma La Speranza che aveva provveduto a far arrestare i tre, in particolare l'uomo assolto lo scorso luned, accusato dai due imprenditori di essere il mandante di episodi di estorsione nei loro confronti.
Tuttavia, la sentenza, ha scagionato l'imputato non per mancanza di prove ma per non aver compiuto il fatto; le accuse secondo i legali sarebbero state presentate per analogie con altre vicende legate in questi ultimi anni allo stesso uomo ma che nulla avrebbero a che fare con il caso in s.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 23/04/2009 Ore 13:39