Per mesi hanno eluso le vaccinazioni e i dovuti controlli sui bovini per evitare ritardi nella produzione del latte.Questa l'accusa a carico di cinque responsabili di aziende agricole di Fondi, Pontinia e Sabaudia. I cinque imputati sarebbero stati aiutati con la complicit di almeno quattro medici veterinari che avrebbero avuto il ruolo di dichiarare all'Asl di Latina di avere espletato le vaccinazioni, in realt mai effettuate sui bovini.
Ieri arrivata la disposizione del gup Iansiti. L'inchiesta era partita nel 2003 a margine delle verifiche sulle probabili irregolarit commesse nel corso della campagna Blue tongue, l'iniziativa di prevenzione imposta dall'Unione Europea per abbattere il morbo che si stava diffondendo tra i bovini. Ieri il Pm Ciani ha chiuso l'istruttoria, in base agli elementi raccolti dalla polizia giudiziaria e dagli interrogatori effettuati e ha chiesto il giudizio per gli imputati. Il giudice per le udienze preliminari, Nicola Iansiti, ha disposto il rinvio a giudizio per nove degli undici imputati che saranno giudicati per truffa e peculato davanti al Tribunale di Latina dal prossimo 25 Ottobre. Sono stati invece assolti uno dei veterinari coinvolti nella vicenda e l'amministratore di una azienda di Sabaudia, perch ritenuti estranei ai fatti contestati.
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a cura di la Redazione
pubblicato il 24/05/2006 Ore 13:47