Non si naturalmente fatto attendere l'intervento del nostro primo cittadino, il sindaco Luigi Parisella, su una cos fondamentale questione. Da lui alcune precisazioni inerenti lo svolgimento dell'incontro di cui dicevamo che avrebbe a quanto pare portato alla revoca della decisione della chiusura del laboratorio analisi dell'ospedale di Fondi.Il sindaco parte da un fatto antecedente, ossia l'invio di una copiosa e dettagliata lettera al presidente della regione Marrazzo, indirizzata anche al ministro alla Salute Sacconi, lettera che rappresenta un vero e proprio dossier con numeri e dati precisi a riprova di come non sussisterebbero i motivi per giustificare il blocco dell'attivit del servizio di analisi presso il nosocomio fondano.
Nella stessa missiva si fa, tra l'altro, presente la gi lamentata mancanza di dialogo sulla questione con l'Istituzione regionale, nonostante l'importanza della vicenda soprattutto a fronte delle ben 18.000 firme raccolte nell'ambito della petizione popolare indetta contro il provvedimento della Coiro.
Sempre il sindaco racconta di come, nei primi giorni della settimana che stiamo per lasciarci alle spalle, lui stesso abbia addirittura avuto un colloquio telefonico con la segreteria dello stesso Ministro nel corso del quale stato ribadito come i numeri relativi all'attivit del laboratorio d'analisi fondano non farebbero accettare, quale giusta motivazione alla base della chiusura del laboratorio stesso, quella della necessit di una razionalizzazione della sanit provinciale.
Accaduto tutto questo, ieri si comunque giunti all'incontro negli uffici regionali. A questo ha attivamente presenziato il vice-commissario alla sanit direttamente nominato dal governo, dott. Morlacco che ha rappresentato le argomentazioni del sindaco sottolineando come fosse doveroso tener conto della forte e decisa presa di posizione del popolo fondano e dell'intera utenza dell'ospedale di Fondi espressa nella voluminosa raccolta di firme.
Le istituzioni regionali presenti alla riunione nonch la stessa dott.ssa Coiro non hanno potuto fare a meno del prendere atto della necessit di procedere con un adempimento che comporti la non chiusura del laboratorio.
Da qui la dichiarazione del sindaco Parisella: Desidero ringraziare tutti coloro che si sono mobilitati a favore del nosocomio fondano, partiti, associazioni di categoria, movimenti, sindacati, i sindaci dei comuni limitrofi ma soprattutto i circa 18000 cittadini che firmando la petizione hanno manifestato la ferma e netta volont di mantenere in vita una struttura ospedaliera considerata fiore all'occhiello della Provincia. L'impegno manifestato dal PD a favore di una revoca della decisione di chiusura del laboratorio - continua il nostro primo cittadino dimostra in realt che comunque c'era una volont di chiusura e che bene faceva chi manifestava una sentita preoccupazione.
Ora ci aspettiamo che alle parole seguano i fatti e che l'ASL e la sua manager Coiro revochino la delibera che disponeva il blocco dell'attivit del laboratorio d'analisi.
Ribadisco conclude il sindaco la mia volont ad incontrare il commissario alla sanit regionale Piero Marrazzo per illustrargli le problematiche relative al laboratorio ma non solo, anche, in maniera pi generale, le questioni della sanit del comprensorio fondano a partire dai servizi territoriali, quali la medicina del lavoro, la veterinaria e il servizio vaccinazioni.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 18/04/2009 Ore 14:04