Erano stati colti in flagrante a spacciare cocaina ad un tossicodipendente, condannati rispettivamente a 18 e 12 mesi di reclusione i due giovani pregiudicati di Fondi.La sentenza stata emessa nella mattinata di ieri dal giudice Maria Teresa Cialoni del Tribunale di Terracina. I due uomini difesi dagli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Giulio Mastrobattista erano stati arrestati nei mesi scorsi dai carabinieri di Fondi, a seguito di appostamenti durante i quali erano riusciti a cogliere in flagrante i due pregiudicati nell'attivit di spaccio. Il pm Mascetti aveva chiesto per entrambi 3 anni di reclusione. Le indagini dei carabinieri avevano portato alla scoperta di un nuovo sistema di cessione di sostanze stupefacenti messo in atto dai due pregiudicati, dove quantitativo e prezzo della droga veniva deciso a telefono e anche il pagamento avveniva in separata sede, infine solo in un secondo momento la droga veniva consegnata a domicilio. Rimanendo in tema sono stati dati dodici mesi di reclusione e concessione dei domiciliari invece alla donna, sempre difesa da Cupo e Mastrobattista, anche lei arrestata per spaccio di sostanze stupefacenti e gravata da precedenti, mentre sette mesi di reclusione al suo complice incensurato. Per concludere il giudice Cialoni ha convalidato la custodia cautelare per il giovane arrestato l'altra mattina dalle Fiamme Gialle di Fondi con 32 ovuli fra coca e eroina.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 16/04/2009 Ore 13:41