La Conferenza delle Regioni ha conferito alla Regione Lazio il coordinamento delle azioni di Protezione civile in ambito sanitario in relazione al terremoto dellAbruzzo.Questo per coordinare al meglio le forze evitando duplicazioni ha sottolineato Marrazzo - naturalmente facendo riferimento al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Protezione civile Guido Bertolaso e al ministro della Salute Sacconi''.
Sul fronte dellimpegno della Protezione civile sono saliti a 617 i volontari regionale di 110 associazioni di Protezione civile al lavoro in 13 centri colpiti dal terremoto.
Il campo base della Protezione civile stato allestito a San Demetrio de Vestini. Gli interventi sono stati affidati in un'area operativa che comprende 13 tra comuni e frazioni. La Sala operativa della protezione civile regionale sta coordinando le disponibilit di accoglienza degli sfollati da parte dei privati, le donazioni in danaro e le offerte di cibo e vestiario che stanno giungendo numerose. Intensa l'attivit sanitaria.
stata naturalmente allertata tutta la rete Ospedaliera della Regione Lazio ed stata inoltre data disponibilit immediata di camera operatoria di Chirurgia Generale in 17 casi e in 3 casi di camera operatoria di Traumatologia. E' stata poi comunicata la predisposizione di un punto sanitario di accoglienza presso l'Aeroporto Militare di Ciampino in accordo con l'Aeronautica Militare per un'eventuale Medical Evacuation e la predisposizione di una colonna sanitaria di 15 ambulanze per il trasporto dei pazienti dalle Elisuperfici o dagli Aeroporti agli Ospedali.
Queste poi le misure di supporto e assistenza in loco alle popolazioni colpite: attivazione e invio all'Aeroporto Militare dell'Aquila di 2 elicotteri sanitari attrezzati per la rianimazione cardio-polmonare che hanno trasportato a Roma 10 pazienti critici; attivazione ed invio di una colonna sanitaria di soccorso che operativa in loco. Gli operatori Ares 118 sono intervenuti per 55 situazioni di cui 38 pazienti trattati sul posto e per 17 casi si constatato il decesso. stato infine attivato il Numero Verde 800.118.800 attivo h24 al fine di fornire informazioni per ci che attiene gli aspetti sanitari. Ricordiamo inoltre che sui luoghi devastati dal terremoto sono presenti per supportare fattivamente la macchina dei soccorsi, tre unit dei Falchi di Pronto intervento con 12 uomini.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 08/04/2009 Ore 13:40